Chi ci conosce sa che qui a Resolvo cerchiamo sempre di mettere il concetto di responsabilità al centro della nostra organizzazione e dei nostri progetti. Fin dall’inizio, ormai più di 13 anni fa, abbiamo lavorato a progetti e processi legati alle imprese responsabili e alla Ricerca ed Innovazione Responsabile.
Nell’era della digitalizzazione, diventa indispensabile concentrarsi sull’uso responsabile delle tecnologie e dei dati digitali, un concetto che viene definito come la Responsabilità Digitale di Impresa (RDI).
Qui a Resolvo ci siamo documentati, abbiamo studiato, testato idee… Abbiamo lavorato con 10 microimprese toscane per introdurre questo concetto e fornire dei suggerimenti per un cambiamento organizzativo concreto. Abbiamo sviluppato una serie di strumenti legati alla pressante questione della Cyber Security. Abbiamo anche presentato una proposta Interreg Europe sul tema, ma…per scaramanzia…è troppo presto per parlarne!
Abbiamo però sempre pensato che per fare davvero dei passi avanti, per assicurarci che le nostre conoscenze e i nostri strumenti siano sempre aggiornati e pertinenti, sia anche fondamentale interagire con persone ed esperti che condividano i nostri valori. Ecco perché abbiamo deciso di sostenere il Manifesto Internazionale del CDR.
Si tratta di una rete volontaria di aziende e accademici che ha sviluppato i 7 principi della RDI (disponibili in italiano e in molte altre lingue) e che lavora instancabilmente per condividere conoscenze e contribuire al progresso internazionale in questo campo.
Grazie a loro, abbiamo partecipato alla tappa di Ivrea del Giro d’Italia della CSR e ne siamo usciti con nuove idee, nuovi amici e anche dei suggerimenti pratici… come ridurre l’impatto ambientale del nostro sito web e della posta elettronica… nuove misure per la conformità al GDRP per un uso responsabile dei dati personali… Piccoli, ma importantissimi, passi avanti.
Se volete saperne di più sul RDI, potete consultare il sito del Manifesto internazionale del CDR o contattarci direttamente!
