Gli attacchi alla sicurezza informatica sono notevolmente aumentati nel 2022. Solamente nel primo semestre, sono stati registrati 1141 attacchi, con un aumento del 8,4% rispetto all’anno precedente, ovvero circa 190 attacchi al mese. Di seguito sono riportati alcuni dati tratti dal rapporto “Clusit 2022” sulla sicurezza ICT in Italia, in cui vengono analizzate le aree geografiche e i settori colpiti, in relazione ai tipi di attacchi. I seguenti dati sono messi in relazione a quelli raccolti nel 2021.
Fenomeni:
- Espionage / Sabotage (13% / +2%)
- Information warfare (5% / +3%)
- Hactivism (3% / +2%)
Attacchi settoriali:
- Multiple targets (22% / +9%)
- Healthcare (12%)
- Gov / Mil / LE (12%)
- ICT (11%)
- Financial / Insurance (9% / +2%)
- Manufacturing (6% / +2%)
- News / Multimedia (5% / +2%)
Il target finale:
- America (38%, -7%)
- Location multiple (26% / +7%)
- Europa (26% / +5%)
- Asia (8% / -4%)
- Oceania (1% /-1%)
Le tecniche d’attacco:
- Malware (38% / -3%)
- Tecniche sconosciute (22% / +1%)
- Phishing / Social Engineering (13% / +3%)
- Lo sfruttamento delle vulnerabilità (11% / -5%)
- Ricorso a tecniche multiple (8% / +3%)
- DDoS (4% / +2%)
Infine, il 33% degli attacchi è stato riconosciuto con livello di gravità critico e il 45% con un livello di pericolo alto. I crimini informatici continuano ad intensificarsi con il passare del tempo…per potersi difendere e riuscire a mitigare i rischi è importante che anche la preparazione degli utenti aumenti.
